Quali sono i migliori prestiti di marzo 2022

Quali sono i migliori prestiti di marzo 2022

Marzo 11, 2022 Off Di admin

Nel corso degli anni, un numero crescente di risparmiatori ha volto il proprio sguardo verso il mondo del credito, alleato nei momenti in cui si rende necessario richiedere liquidità per finanziare l’acquisto di beni o servizi. Va rimarcato, inoltre, come la sottoscrizione di un prestito rappresenti, non di rado, un’utile arma a disposizione dei risparmiatori nella gestione patrimoniale a “tutto tondo”, strumento per difendere i propri asset finanziari e non smobilizzare una parte significativa degli stessi.

In una fase storica come quella attuale, dove il potere d’acquisto è messo a repentaglio dal sensibile aumento dell’inflazione, contrarre un prestito può risultare estremamente funzionale per rendere meno gravose le spese quotidiane o non rinunciare a progetti messi in cantiere da svariato tempo a causa del “carovita”.

Consolidamento debiti, un utile alleato per rendere più leggero il carico debitorio

Le modalità con le quali sottoscrivere un prestito sono cresciute esponenzialmente col passare del tempo, riuscendo a soddisfare le esigenze più disparate dei consumatori. Tante opportunità che possono risultare utili a risolvere anche le situazioni apparentemente più complesse, fornendo soluzioni ad hoc in base al singolo profilo di investitore.

Per avere un quadro ancora più ampio è bene leggere alcune guide che trovi in rete, tra cui quelle di PrestitiMag.it, scritte dal loro staff estremamente preparato nel settore. Ed è proprio prendendo spunto da queste ultime che abbiamo analizzato quali siano i prestiti più richiesti in base alle richieste online effettuate dai risparmiatori, che sfruttano la grande rete telematica per ottenere una risposta più celermente alle proprie esigenze di liquidità.

Tra i più richiesti ci sono quelli con la finalità di “consolidamento” dei debiti in corso, che rappresentano, in alcuni casi, un ottimo coadiuvante per rendere più sostenibile le spese mensili da dover affrontare. Grazie ad esso, infatti, è possibile raggruppare tutti i debiti in corso in un’unica rata, da pagare ad una determinata data prestabilita senza dover approntare i propri impegni a scadenza diverse.

Il grande vantaggio del consolidamento debiti, però, è senza alcun dubbio un altro: ottenere una rata più sopportabile in base al proprio reddito percepito e al sensibile aumento del costo della vita. Un obiettivo raggiungibile anche allungando la durata dei vari finanziamenti contratti in un arco temporale, che risulta leggermente superiori in termini di costo (maggiore è la durata, superiori saranno, inevitabilmente, anche gli interessi da dover riconoscere all’ente erogatore) ma rende l’impegno mensile certamente più sostenibile.

Cessione del quinto, moderna tipologia di prestito sottoscrivibile anche dai “cattivi pagatori”

Il consolidamento debiti è perseguibile in due modi: tramite un tradizionale prestito al consumo, che prevede l’accredito e l’addebito della rata in un conto corrente intestato al contraente, oppure tramite l’innovativa soluzione della cessione del quinto dello stipendio o della pensione, opzione che risulta estremamente gradita da chi l’ha sottoscritto.

Un elemento di forte appeal di questo prestito è rappresentato dalla certezza del pagamento della rata, che viene trattenuta direttamente nella busta paga del contraente anziché sul conto corrente. A “garantire” il buon esito del pagamento delle rate, infatti, è il datore di lavoro, che si impegna, ogni mese, a prelevare la somma dalla busta del dipendente ed effettuare un bonifico in favore della finanziaria.

Un aspetto, quest’ultimo, che consente di poter sottoscrivere un prestito anche a quei soggetti che hanno subito, loro malgrado, delle segnalazioni negative di poter sottoscrivere un finanziamento e di poter ricevere la liquidità richiesta, talvolta utile per andare a sanare i debiti pregressi non onorati ed ottenere, nuovamente, la possibilità di poter sottoscrivere mutui o prestiti senza alcun elemento ostativo alla loro erogazione.